Napoli si mobilita per Gabriele, il bimbo malato a cui serve un donatore di midollo

Un "figlio di Napoli" ha bisogno dell'aiuto dei suoi concittadini: e allora, ecco che i partenopei si mobilitano per il piccolo Gabriele, il bimbo di 19 mesi affetto da una malattia rarissima, l'Anemia Sideroblastica, patologia che comporta l'immunodeficienza delle cellule B, febbri periodiche e ritardi dello sviluppo; esistono soltanto 20 casi riconosciuti nel mondo e Gabriele è l'unico in Italia. L'unica speranza di salvezza per il bimbo è un trapianto di midollo osseo: bisogna trovare quindi un donatore compatibile, un gemello genetico. Ecco allora che a partire da questa mattina, in piazza Dante, l'Admo (Associazione donatori midollo osseo) ha allestito un gazebo per trovare un donatore: tantissimi i napoletani che si sono sottoposti, fino ad ora, al tampone orale per scoprire se siano compatibili o meno per la donazione al piccolo Gabriele.
Nella piazza del centro storico partenopeo c'è anche Monica, la zia del piccolo. Spero che ci sia una grande partecipazione – ha detto la donna – credo che man mano, nel corso della giornata, l'aria si riscalderà e arriveranno in tanti. È una sfida anche emotivamente impegnativa, ma assieme a mio fratello e mia cognata ho fatto del mio dolore qualcosa di buono. Non solo per Gabri, ma per chiunque ne avrà bisogno". L'iniziativa di Admo per trovare un donatore compatibile, patrocinata dal Comune di Napoli, andrà avanti fino a questa sera, alle ore 20, in piazza Dante.