Napoli, Stazione Centrale ‘invasa ‘ dalle statue di Topolino
Stazione Centrale di Napoli ‘invasa' da Topolino. È la mostra Disney Italia "Topolino e l'Italia", che arriva nel capoluogo campano, dove si fermerà da oggi 15 luglio fino al 24 luglio presso la Stazione Centrale di Napoli. Obiettivo: celebrare il rapporto "che da oltre 80 anni lega l'immagine di Topolino all’Italia" – ha dichiarato Daniel Frigo, Amministratore Delegato di Disney Italia – "Il legame del Belpaese con l’icona Disney è da sempre trasversale e parla di creatività, innovazione e storytelling che nel tempo sono cresciuti insieme, sono italiani infatti i grandi disegnatori e i più importanti studiosi, critici ed esperti di Topolino. Non poche inoltre le generazioni che hanno imparato a leggere con il famoso fumetto. Insieme ad eccellenti marchi italiani che si distinguono per la loro creatività il topo più amato e popolare del mondo diventa opera d’arte. Ora l’esposizione è pronta ad incontrare gli Italiani nelle principali città, come Bologna, Napoli, Roma e Torino.”
A dare il via al tour italiano che porterà le 25 statue di Topolino a visitare le più belle città del nostro paese e incontrare tutti gli italiani, è stata Bologna. Ora è il turno della città partenopea che che accoglierà la mostra nella sua stazione ferroviaria Napoli Centrale, del circuito Grandi Stazioni. In esposizione oltre alle tre opere realizzate da Disney Italia, anche quelle delle tante aziende che hanno collaborato all’iniziativa realizzando le personalizzazioni delle statue: Brums, Chicco/Artsana, Clementoni, Ferrarelle, Ferrero, Gazzetta dello Sport, Giochi Preziosi, IL Centro, K – Way, Kartell, Lisciani, Monnalisa, Panini, Piquadro, Unipol Sai, Salmoiraghi e Vigano’, SKY, San Carlo, Taormina Film Festival, Upim, Vespa e l’Istituto Europeo di Design. Dopo il tour dell’iniziativa nelle principali città italiane per incontrare gli italiani e rinnovare così quel rapporto che Topolino alimenta di generazione in generazione, a novembre, la mostra concluderà il suo viaggio a Milano per una grande asta benefica battuta da Sotheby’s a favore di Abio Italia Onlus, per la realizzazione di spazi a misura di bambino negli ospedali italiani.