16.579 CONDIVISIONI

Napoli, tre pitbull a guardia di un chilo di droga: ma i cani fanno le feste alla polizia

Gli agenti del commissariato di polizia Secondigliano, a Napoli, hanno scoperto al quartiere Miano un’abitazione abusiva in cui era custodito circa un chilo di droga. Gli utilizzatori dell’area avevano messo tre pitbull a guardia dell’edificio: ma i cani, una mamma e due cuccioli, si sono rivelati docili e hanno accolto con feste la polizia, che li ha salvati dalle pessime condizioni in cui erano tenuti. La droga e tutta l’area sono state sequestrate.
A cura di Francesco Loiacono
16.579 CONDIVISIONI
Uno dei pitbull messi a guardia della droga: gli animali si sono rivelati docili e sono stati salvati dalla polizia
Uno dei pitbull messi a guardia della droga: gli animali si sono rivelati docili e sono stati salvati dalla polizia

Avevano messo tre pitbull a guardia di un'abitazione abusiva in cui custodivano circa un chilo di droga. Ma i responsabili non avevano messo in conto la natura docile degli animali – una mamma e due cuccioli -, sottoposti per altro a privazioni e tenuti in pessime condizioni. Così quando gli agenti della polizia di Stato del commissariato Secondigliano sono intervenuti, ieri pomeriggio, i cani hanno fatto loro le feste, felici di aver trovato qualcuno che potesse salvarli. Così è stato. I poliziotti sono intervenuti a Napoli in via Cupa Cavone, al quartiere Miano: in una zona campestre era stata eretta una struttura abusiva adibita ad abitazione e deposito. L’edificio, composto da due stanze più servizi, era stato eretto in maniera del tutto abusivo, con tutti i confort: acqua corrente, allaccio elettrico, mobili e camin. Vicino all’abitazione erano stati costruiti un ricovero per gli attrezzi da giardinaggio e un ricovero per i cani, entrambi in muratura.

Immagine

Nel ricovero trovavano riparo i tre pitbull, lasciati senza cibo e acqua. All'interno della struttura la polizia ha trovato una prima busta contenente circa 50 grammi di marijuana. Altra droga, circa 900 grammi di hashish, è stata invece trovata all’interno dell’intercapedine della stanza da letto. I proprietari della costruzione abusiva pensavano forse che la presenza degli animali, accusati spesso di essere una razza aggressiva, avrebbe "protetto" gli stupefacenti. Invece i cani, tutti sprovvisti di microchip, si sono rivelati subito non aggressivi e giocosi. Sono stati accuditi, rifocillati e affidati temporaneamente all’ospedale veterinario presso l’Asl Napoli 1 centro, in attesa di qualcuno che voglia adottarli. Tutti gli edifici abusivi sono stati sequestrati: proseguono adesso le indagini della polizia per individuarne gli utilizzatori.

16.579 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views