Nasce la pasta al caffè, l’ultima novità della cucina napoletana
L'ultima frontiera della cucina Made in Napoli è la pasta al caffè. Disponibile in quattro formati (fusilloni, caccavella, paccheri e mezzi paccheri), si tratta di una nuova e innovativa ricetta nata dal matrimonio tra due eccellenze campane, da un lato la Fabbrica della Pasta, famoso pastificio di Gragnano, e dall'altra il Caffè Kimbo. Anche i più scettici dovranno ricredersi, dal momento che il risultato è da leccarsi i baffi. Il caffè, che dà alla pasta un colore più scuro rispetto a quella tradizionale, è presente nell'impasto sotto forma di polvere con una "granulometria" simile a quella della semola, prodotta da un mulino apposito.
"Prima abbiamo usato caffè estratto – ha spiegato alle telecamere di Fanpage.it Mario Rubino di Kimbo -, e lo abbiamo aggiunto all'impasto della pasta che così risultava particolarmente amara. Per questo abbiamo poi deciso di aggiungere alla farina e alla semola la polvere di caffè e di creare un impasto completamente nuovo, che stiamo brevettando. È un'idea nuova, che come tutte le cose nasce da una banalità, da un incontro tra amici che si riuniscono per mangiare insieme". Gli ha fatto eco Antonino Moccia della Fabbrica della Pasta. "È stata una scommessa, all'inizio anche io non credevo molto in questo progetto – ha sottolineato -. Ma poi, provando e riprovando, anche attraverso vari tipi di cottura, abbiamo scoperto che si trattava di una cosa molto simpatica, di un primo piatto che, una volta servito a tavola, lascia un forte odore e retrogusto di espresso napoletano".
Inoltre, pare che la pasta al caffè abbia anche importanti valori salutistici, perché ricca di fibre: ciò aumenta la sapidità del prodotto che non necessita di sale, che in alcuni casi può nuocere all'organismo. Ed è consigliata soprattutto per gli sportivi grazie all'energia che conferisce attraverso i carboidrati e la caffeina. Le sue confezioni sono già disponibili in tutti i migliori negozi rivenditori dei prodotti della Fabbrica della Pasta di Gragnano.
