Nel Bosco di Capodimonte nasce un campo da rugby: l’inaugurazione il 18 aprile
Anche in Italia, nonostante non sia proprio lo sport nazionale, ci sono sempre più appassionati della palla ovale, il rugby. I proseliti dello sport che annovera tra i suoi rituali anche il cosiddetto "terzo tempo" – quando, a fine partita, i giocatori che si sono affrontati in campo si ritrovano al pub davanti ad una pinta di birra – sono cresciuti anche a Napoli: per questo, il direttore del Real Bosco e Museo di Capodimonte, il parco cittadino per antonomasia a Napoli, Sylvain Bellenger, ha deciso di regalare alla città, in concerto con l'Associazione Polisportiva Partenope, un campo da rugby.
L'inaugurazione è prevista per il 18 aprile, alle ore 9, ovviamente all'interno del Bosco di Capodimonte, in occasione dell'anteprima del VII Trofeo "Partenope Rugby Junior" al quale parteciperanno rappresentanze di studenti degli istituti scolastici di tutta la Campania. Il Trofeo, nato negli Anni Cinquanta, quando si sfidavano gli storici istituti partenopei, è stato ripreso dall'Associazione Partenope qualche anno fa per insegnare ai ragazzi i sani valori che il rugby tramanda da secoli.