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Nello Zoo di Napoli nuovi giochi per Mike ed Hellen, due giovani orsi bruni

Il parco faunistico di Fuorigrotta intrattiene i due esemplari di Orso bruno con in un nuovo ambiente. I mammiferi trascorrono gran parte del proprio tempo giocando con i tronchi e l’acqua e dondolandosi sui copertoni.
A cura di Redazione Napoli
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I due orsi bruni dello Zoo di Napoli
I due orsi bruni dello Zoo di Napoli

Hanno poco più di tre anni l'uno e tanta voglia di giocare. Sono i due esemplari di orso bruno, una delle specie ospitate allo zoo di Fuorigrotta. Si chiamano Mike ed Hellen e, secondo quanto comunicato dalla gestione dello stesso parco faunistico, hanno un carattere per nulla schivo, come invece suggerirebbe l'indole degli orsi, abituati a nascondersi. Ancora giovani, questi due esemplari trascorrono parte importante del proprio tempo giocando sui tronchi, facendo rotolare la botte, saltando nell'acqua e dondolandosi sui copertoni; tutti passatempo predisposti su consiglio dei veterinari al fine di preservare la salute psichica e fisica dei due esemplari.

Nella cultura occidentale l'orso viene rappresentato in maniera singolarmente contrastante: dal predatore aggressivo ai simpatici protagonisti che accompagnano le fantasie dei fanciulli, tra cui basti ricordare – giusto per sottolineare la prolungata fortuna della versione tenera di quest'animale – a Winnie the Pooh dal Secondo dopoguerra (orsetta tra l'altro realmente esistita) al contemporaneo "Masha e Orso". In realtà questo mammifero non è affatto aggressivo e in natura attacca l'uomo soltanto quando pensa di essere in pericolo o per necessità. Anche la sua dieta è molto varia, componendosi per il 60% di vegetali e il 40% di carne.

Lo zoo di Napoli conta oltre settanta specie provenienti da tutto il mondo, tra alcuni "classici" capaci di catturare l'attenzione di adulti e bambini. Oltre agli orsi ricordiamo tigri, leoni, giraffe, elefanti, cammelli, cervi, daini, foche, zebre, serpenti e marsupiali.

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