Noemi, De Luca vieta l’ingresso ai politici negli ospedali: “Non sono passerelle per i voti”
L'ingresso negli ospedali campani potrebbe essere vietato ai politici. Con un post apparso sulla sua pagina Facebook, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha annunciato di aver dato disposizioni ai dirigenti delle Asl di vietare l'ingresso ai politici negli ospedali. "Ho dato disposizione ai direttori generali delle Asl di vietare l'ingresso dei politici negli ospedali, dove si va per farsi curare o per far visita a un familiare e a una persona cara, non per fare passerelle o campagna elettorale" scrive il governatore campano. Il riferimento, evidentemente, è al viavai di politici – il ministro dell'Interno Matteo Salvini su tutti – che hanno fatto visita all'ospedale Santobono di Napoli dove è ricoverata la piccola Noemi, la bambina di 4 anni ferita per errore durante un agguato in piazza Nazionale lo scorso 3 maggio. De Luca ha ribadito questa volontà anche durante il suo intervento alla cerimonia del giuramento di Ippocrate per i nuovi medici napoletani.
Applauso a Noemi durante il giuramento di Ippocrate
Proprio durante il giuramento di Ippocrate è stato tributato un omaggio alla piccola Noemi. Al teatro Augusteo di Napoli, dove si è tenuta la cerimonia, il presidente dell'Ordine dei Medici di Napoli, Silverio Scotti, ha pregato tutti i presenti di alzarsi in piedi e di rivolgere alla bambina un caldo applauso. Tributo che, come ha sottolineato il presidente Scotti, va anche ai medici napoletani dell'ospedale Santobono che hanno salvato la vita alla bambina.