Non ce l’ha fatta: Rosario è morto prima che arrivasse il farmaco salvavita
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Non ce l'ha fatta il 19enne, Rosario Fioretti. La malattia contro la quale combatteva lo ha stroncato prima che potesse ricevere il farmaco sperimentale che attendeva da tempo e che avrebbe potuto curarlo. Rosario era affetto da leucemia linfoblastica. A darne notizia sulla sua pagina Facebook è il consigliere regionale dei Verdi Francesco Borrelli: "Si è spento poco fa dopo aver lottato come un leone contro una malattia atroce ed estremamente dolorosa. A nulla sono valsi gli sforzi del personale medico del Cardarelli. Ci abbiamo provato in tutti i modi a salvarlo mobilitando mezzo mondo. Siamo arrivati a recuperare un nuovo farmaco ancora non in commercio in Italia grazie al professore Fabrizio Pane del Policlinico".
"Abbiamo coinvolto il Ministro Lorenzin (per la somministrazione del farmaco è necessario il consenso del ministro della Salute italiano, ndr.) il Presidente della Regione De Luca, ognuno nel suo piccolo ha fatto quello che poteva. Non conoscevamo Rosario e neanche la sua famiglia ma ci siamo sentiti uniti a loro dalla voglia di aiutarlo. Adesso ci sentiamo svuotati, sconfitti e anche un poco disperati. Non doveva finire così. Addio Rosario, il tuo sorriso ci accompagnerà per sempre e scusaci per non essere riusciti a fare di più".