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Ok ai tavolini gratis e ovunque a Napoli, il consiglio approva la delibera. Vota sì anche FI

Ok ai tavolini gratis e ovunque in strada a Napoli fino al 31 ottobre. Il Comune di Napoli oggi ha approvato la delibera 168 del 29 maggio. Vota sì anche Forza Italia. Italia Viva e Napoli Popolare astenuti. Superato così l’impasse che aveva tenuto in scacco il provvedimento nelle ultime settimane. Il provvedimento era andato in Aula già il 3 giugno, ma non era passato per mancanza del numero legale. Riproposto dalla giunta come ordinanza, era stato sospeso dal Tar.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Ok ai tavolini gratis e ovunque in strada a Napoli fino al 31 ottobre. Il Comune di Napoli oggi ha approvato la delibera 168 del 29 maggio con 21 sì e 4 astenuti, su 25 presenti. Vota sì anche Forza Italia, con Salvatore Guangi, mentre Italia Viva e Napoli Popolare si astengono. Superato così l'impasse che aveva tenuto in scacco il provvedimento nelle ultime settimane. Palazzo San Giacomo, infatti, aveva approvato la delibera in giunta il 29 maggio scorso, ma mentre la prima parte sull'estensione dello spazio dedicato all'occupazione di suolo pubblico prospiciente il locale poteva essere già operativa, per la seconda, relativa alla modifica dell'articolo 15 del regolamento comunale che dava la possibilità di mettere i tavolini anche sul marciapiedi di fronte, sulle strisce blu o sulle carreggiate di strade pedonalizzate con velocità massima 30 km orari, serviva invece il passaggio in consiglio comunale. Negli scorsi giorni non erano mancate polemiche per la comparsa di tavolini un po' ovunque, come sul sagrato della chiesa di Santa Chiara, a Napoli, da cui poi sono stati rimossi.

In consiglio voti anche dall'opposizione

Voti a favore della delibera in consiglio comunale anche da esponenti dell'opposizione, come Salvatore Guangi (Forza Italia) – assenti invece i forzisti Mara Carfagna e Stanislao Lanzotti. Votano sì nel Gruppo Misto i consiglieri Laura Bismuto, Maria Caniglia, Fulvio Frezza, Ciro Langella, Nino Simeone, Vincenzo Solombrino, Anna Ulleto e Luigi Zimbaldi. Si astengono Italia Viva (Manuela Mirra, Carmine Sgambati e Gabriele Mundo) e Napoli Popolare con Mimmo Palmieri.

La delibera approvata in Aula, dopo lo stop del Tar

La delibera 168 non era passata nella riunione dell'assemblea del 3 giugno scorso. La giunta de Magistris, allora, aveva provato ad approvare l'atto, ritenuto urgente sia ai fini sanitari che per il rilancio dell'economia, trasformando la delibera in ordinanza sindacale firmata il 4 giugno. Ma quest'ultima è stata bloccata dal Tar l'8 giugno, su ricorso presentato dal Comitato “Chiaia Viva e Vivibile”. Per i giudici amministrativi “Non c'è esigenza dal punto di vista sanitario, mentre non sembra ravvisabile alcuna ragione di urgenza”. Trattandosi di una modifica al regolamento, “è ineludibile il passaggio in consiglio”. Per l'assessore al Commercio Rosaria Galiero, si tratta di un provvedimento che ha da subito dato risultati positivi: “Grazie all'applicazione della prima parte della delibera – che era già attuativa e non era stata sospesa dal Tar (ndr) – si sono già salvati molti posti di lavoro in questi giorni”.

Tavolini anche in strada e sulle strisce blu

La delibera prevede una seconda parte che va in deroga all'articolo 15 del regolamento sui Dehors del 2014, approvata oggi dal consiglio comunale. In questa parte ricade ad esempio la possibilità per i locali che non hanno spazio davanti al proprio esercizio commerciale per ampliarsi o per una nuova installazione di sedie e tavolini di poter occupare, previa verifica della compatibilità, la “carreggiata o le aree di sosta in strade con velocità ammessa non superiore a 30 Km orari”. Spazi sul fronte opposto all'esercizio. Oppure in aree non prospicienti il tratto di facciata del locale entro 15 metri.

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