26 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Omicidio Lello Perinelli, condannato a 17 anni l’assassino del giovane calciatore

Il Tribunale di Napoli ha condannato a 17 anni di reclusione Alfredo Galasso, 31 anni, responsabile dell’omicidio di Raffaele Perinelli, il giovane calciatore di 21 anni ucciso con una coltellata al cuore, a Miano, quartiere della periferia settentrionale di Napoli, nell’ottobre del 2018. L’omicida, che conosceva la sua vittima, avrebbe agito per vendicarsi di una lite avvenuta qualche giorni prima dell’omicidio.
A cura di Valerio Papadia
26 CONDIVISIONI
Raffaele Perinelli, terzino sinistro del Turris Calcio
Raffaele Perinelli, terzino sinistro del Turris Calcio

Arriva l'epilogo nella vicenda della morte di Raffaele Perinelli, detto Lello, il giovane calciatore di 21 anni ucciso con una coltellata al cuore a Miano, quartiere della periferia settentrionale di Napoli, nell'ottobre del 2018. Il Tribunale di Napoli ha infatti condannato a 17 anni di reclusione Alfredo Galasso, 31 anni, in carcere proprio per l'omicidio del giovane calciatore. Stando a quanto hanno stabilito le indagini, oltre alla stessa confessione dell'assassino, che si costituì poco dopo il delitto, Galasso avrebbe agito per vendicarsi di una lite: pochi giorni prima dell'omicidio, il 31enne e Lello Perinelli sarebbero quasi venuti alle mani all'interno di una discoteca.

L'omicidio di Lello Perinelli

Il 7 ottobre del 2018, Lello Perinelli, 21 anni, viene lasciato all'esterno del Pronto Soccorso dell'ospedale Cardarelli: ha una ferita d'arma da taglio al petto. Nonostante gli sforzi dei medici per salvargli la vita, il ragazzo muore nel nosocomio partenopeo a causa del fendente, che gli ha trafitto il cuore. Nella notte, ai carabinieri si presenta Alfredo Galasso, che confessa ai militari l'omicidio: al culmine di una lite a Miano, quartiere di provenienza sia della vittima che dell'assassino, ha sferrato una coltellata al petto di Lello Perinelli. L'omicidio, come detto, sarebbe maturato a causa di una lite che Galasso e Perinelli avrebbero avuto qualche giorno prima del delitto all'interno di un locale. Una grande passione per il calcio, Lello aveva giocato come terzino sinistro per la Turris, squadra di Torre del Greco.

26 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views