Ordinanza Coronavirus, domani è domenica: più controlli su Lungomare e strade principali
Domani, 15 marzo, è domenica. Giorno tradizionalmente dedicato alle uscite, al riposo e alla passeggiata. Ma stavolta la situazione non è affatto piacevole: c'è una pandemia in atto, quella del Coronavirus e in Campania i contagi stanno crescendo in fretta. Per questo motivo, dopo aver promulgato ordinanze regionali ben più stringenti degli stessi provvedimenti del governo nazionale, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha scritto questa mattina al Prefetto di Napoli e a tutti i Prefetti della Campania chiedendo – facendo seguito alla pregressa richiesta – "l'urgente attivazione di pattuglie delle Forze dell'Ordine e delle Forze Armate per la vigilanza, anche in affiancamento alle Polizie Municipali, per l'azione di deterrenza e contrasto sul lungomare campano, nelle zone aperte e nelle località nelle quali sono stati rilevati i più frequenti assembramenti e fenomeni di mobilità ingiustificata".
De Luca ha chiesto "di conoscere il numero delle pattuglie messe a disposizione". Richiesta formale e rafforzata da comunicati stampa: a quanto apprende Fanpage.it, ha suscitato perplessità l'atteggiamento perentorio di Palazzo Santa Lucia agli Utg, gli Uffici territoriali del governo che non hanno in teoria alcun dovere di comunicare come dispongono le forze di polizia, visto che si riferiscono direttamente al Viminale. Tuttavia De Luca è stato perentorio: "Ha rivolto inoltre un invito ai Comuni e alle Forze dell'Ordine affinché domani vengano presidiati i lungomare e i luoghi tradizionalmente affollati di domenica, per evitare che vi siano assembramenti di persone non autorizzate". Oggi 14 marzo, il totale dei positivi Covid19 in Campania è pari a 288, 7 sono i deceduti (ce ne sarebbe un ottavo di cui si attende conferma): 2 erano già stati indicati nei comunicati precedenti; 4 casi, già avvenuti nei giorni scorsi, sono stati confermati dalle autorità sanitarie in data odierna e uno si è verificato questa mattina; 23 sono le persone guarite.
