Ospedale Annunziata: De Luca dice di aver risolto, ma la chiusura inizia lo stesso
Ieri c'è stata una nuova manifestazione di medici, infermieri e cittadini per salvare l'ospedale Annunziata, uno dei pochi presidi a Napoli con un reparto di pediatria e neonatologia che il commissario alla sanità Joseph Polimeni ha deciso di chiudere, lasciando il centro della città senza strutture che possano curare i bambini. L'altro ieri, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca aveva annunciato in pompa magna: "Il centro storico della città di Napoli non può essere privato di un reparto di Pediatria. Sappiamo che il reparto per essere funzionale, deve poter garantire l’assistenza rianimatoria. Questo servizio va garantito assicurando il personale adeguato. Sappiamo che la Seconda Università è pronta a partire con un nuovo reparto materno/infantile e relatività attività di terapia intensiva neonatale nella ristrutturata vecchia clinica ostetrica del Vecchio Policlinico, nel centro della città. Invitiamo i commissari – conclude – a valutare concretamente queste esigenze che la Regione pone con forza e in maniera assolutamente responsabile per garantire un servizio di Pediatria efficace nella tutela dell’interesse degli utenti".
Ma ieri, nel giorno stesso in cui il presidente accusava di "sciacallaggio politico" le persone e le organizzazioni che erano in piazza, sono iniziati i trasferimenti dei neonati dal reparto di Terapia intensiva neonatale. E i ricoveri sono stati bloccati. Il documento recita, in linguaggio burocratico: "In ottemperanza ai disposti del DCA 28/2015, del verbale del 10/03/2016 tra AORN Santobono Pausilipon, SUN e Asl Na1 Centro, della nota n.2477/C del 28/04/2016 del Commissario ad Acta, e del verbale del 03/06/2016 e 28/06/2016 tra AORN Santobono Pausilipon e SUN; si comunica che a partire dalle ore 14.00 di mercoledì 29/06/2016 p.v. sono sospesi i ricoveri presso la T.I.N. e Neonatologia del P.O.SS. Annunziata".
Intanto, sempre ieri c'era la Commissione trasparenza in Regione, eppure "una strana congiuntura astrale ha voluto che né il Commissario governativo, né il Commissario dell'Asl Napoli 1, nè il direttore generale Santobono-Pausilipon, né il Commissario della Sun si siano presentati, motivando la loro assenza o con motivi di salute o con impegni istituzionali concomitanti, né abbiano sentito la necessità di inviare loro delegati”. È l'accusa di Valeria Ciarambino, consigliere del M5S e presidente della Commissione Trasparenza. “Denunciamo l'irresponsabilità di un tale comportamento nei riguardi anzitutto dei cittadini che aspettano risposte e la grave mancanza di rispetto istituzionale verso la commissione che è chiamata ad esercitare un'azione di controllo, al quale evidentemente oggi tutti i convocati hanno scelto di sottrarsi. In questi giorni confusi abbiamo assistito solo a infondati proclami a mezzo stampa di De Luca e Polimeni – prosegue – dove si dice a chiacchiere che verrà garantita l’assistenza pediatrica ma ad oggi gli unici atti concreti la stanno smantellando”. La settimana scorsa il M5S ha presentato un'interrogazione parlamentare sul tema e oggi un intervento in aula del deputato Vega Colonnese sollecita un intervento del governo per fermare lo smantellamento dell'ospedale.