Ospedale San Giovanni Bosco senza pace: crolla controsoffitto in Ostetricia e Ginecologia

Il controsoffitto crollato nella notte, nella zona di Ostetricia e Ginecologia del San Giovanni Bosco. [Foto / Francesco Emilio Borrelli]

NAPOLI – Non sembra esserci tregua per l'ospedale San Giovanni Bosco: dopo le polemiche legate alla presenza di formiche in alcuni reparti e la possibilità che questi vengano chiusi per permettere una radicale e definitiva bonifica, questa notte si è verificato anche un crollo. E' avvenuto nella zona di Ginecologia e Ostetricia, dove è venuto giù il controsoffitto, fortunatamente senza coinvolgere persone.

Lo ha documentato Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi, che ha anche diffuso le foto del crollo: la zona era comunque già stata chiusa per delle infiltrazioni d'acqua, per cui non erano presenti né pazienti né personale medico al momento del crollo. "Non c'è più tempo da perdere", ha commentato Borrelli, "La bonifica deve iniziare quanto prima per cancellare questa brutta pagina della sanità campana. Si dovrà procedere a tempi record con una nuova gara d'appalto del servizio di pulizia per sostituire l’azienda che se ne occupa attualmente, poi si dovrà iniziare a ragionare circa una profonda ristrutturazione dell’intera struttura che lamenta la vetustà di alcune parti dovuta alla mancanza di manutenzione straordinaria".

"Purtroppo il San Giovanni Bosco versa in una situazione particolare e occorre impegno da parte di tutti. Bisogna fare anche una nuova gara per affidare a soggetti limpidi il servizio bar e ristorazione interna", ha sottolineato ancora Borrelli, "Anche le forze dell’ordine devono collaborare, eliminando le sacche di illegalità presenti all0interno e all'esterno dell'ospedale sopratutto la presenza della camorra".