Ospedaletto d’Alpinolo (Avellino), un falco pellegrino ferito salvato dai carabinieri

Un falco pellegrino è stato salvato dai carabinieri della locale stazione di Ospedaletto d'Alpinolo, nell'avellinese. Dopo la segnalazione di un residente, che aveva notato il rapace ferito, una pattuglia è giunta subito sul posto per assegnarlo poi alle cure di personale medico-veterinario dell'Azienda Sanitaria Locale di Monteforte Irpino.
Dopo le cure del caso, il falco pellegrino è stato affidato ad una struttura idonea dove sarà accudito e terminerà le cure previste, per poi poter essere re-introdotto nel suo ambiente naturale. Il falco pellegrino, infatti, che è un rapace appartenente alle specie protette, è molto diffuso nelle zone interne dell'Italia, ed in particolare sull'Appennino. Il suo nome latino che lo caratterizza tra i falchi, ovvero "peregrinus", deriva dalla colorazione scura delle penne del capo, che ricordano un cappuccio nero simile a quello che erano soliti indossare i pellegrini soprattutto nei secoli scorsi. Quello salvato nell'avellinese appartiene alla sottospecie dei "peregrinus brookei", ovvero i falchi pellegrini caratteristici in tutto il sud Europa e leggermente differenti dai loro "fratelli" del nord Europa e del resto del mondo. Si contano infatti ben diciannove sottospecie del falco pellegrino conosciute in tutto il pianeta.