Parete: fuori pericolo Luigi, il 14enne colpito da un proiettile vagante
Non è più in pericolo di vita Luigi, appena 14 anni, colpito lo scorso 24 dicembre, nel giorno della Vigilia di Natale, da un proiettile vagante alla testa mentre si trovava all'esterno di un bar in via Vittorio Emanuele a Parete, nella provincia di Caserta. Ad annunciarlo, su Facebook, è Gino Pellegrino, sindaco della cittadina del Casertano. "Mi hanno appena chiamato dall’ospedale per l’ultimo bollettino medico di Luigi. Finalmente il ragazzo non è più in pericolo di vita. L’auspicio a questo punto è per una veloce e completa guarigione" scrive il primo cittadino sul social network.
Come fanno sapere dall'ospedale di Caserta, dove Luigi è ricoverato, il ragazzino è ancora in coma farmacologico ed è ancora presto per dire che il peggio sia definitivamente passato: l'organismo del 14enne, però, sta reagendo bene alle cure. Nel frattempo proseguono le indagini per individuare la mano che ha sparato, ancora ignota: al lavoro l'esperto balistico incaricato dalla Procura per pervenire alla pistola che ha sparato. Per adesso, però, la comparazioni tra i proiettili rinvenuti sulla scena e le pistole sequestrate nell'area, tutte detenute regolarmente, non hanno prodotto una corrispondenza.