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Parete, in coma farmacologico il 14enne colpito da un proiettile vagante

Il giovane sottoposto a terapia decompressiva: intanto, una telecamera puntata proprio di fronte l’ingresso del bar dove è avvenuta la vicenda potrebbe aiutare a fare chiarezza sulla dinamica del fatto.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Restano gravissime le condizioni di Luigi, il 14enne di Parete colpito alla testa da un proiettile vagante alla Vigilia di Natale mentre si trovava nei pressi di un bar con degli amici. Il giovane è stato sottoposto nelle ultime ore a terapia decompressiva: il colpo ha attraversato il cervello fermandosi poi nella zona sottocutanea opposta al foro d'entrata, provocandogli un forte edema. Attualmente, il giovane è in coma farmacologico nel reparto di Rianimazione dell'Ospedale di Caserta, e le sue condizioni sarebbero critiche.

Proseguono intanto le indagini della Procura di Napoli Nord, che stanno interrogando gli amici del quattordicenne e soprattutto analizzando le immagini di alcune telecamere, in particolare quella posizionata proprio davanti al bar Centrale di Parete, teatro dell'assurda vicenda. Molti, forse troppi, i punti oscuri ancora al vaglio degli inquirenti: forse è stato individuato il calibro della pistola, e si tratterebbe di un calibro 9. Ma si indaga per capire l'esatta traiettoria del proiettile ed individuare così anche il punto di partenza. Due i bossoli recuperati dalle forze dell'ordine: nessuna pista esclusa al momento.

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