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Bimbo ucciso di botte a Cardito (Napoli)

Parla il padre del bimbo ucciso a Cardito: “Crudeltà inaudita su mio figlio”

Nel corso della trasmissione televisiva “Pomeriggio Cinque” ha parlato il padre del piccolo Giuseppe, il bimbo di 7 anni ucciso di botte a Cardito, nella provincia di Napoli, da Tony Essobti Badre. L’uomo, Felice Dorice, ha detto: “Non mi spiego questa tragedia, tutta questa crudeltà nei confronti di mio figlio”.
A cura di Valerio Papadia
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NAPOLI – Ha squarciato il velo di disperazione e dolore e ha rotto il silenzio. Felice Dorice, durante la trasmissione televisiva "Pomeriggio Cinque", ha parlato della tragedia capitata a suo figlio, il piccolo Giuseppe, 7 anni, ucciso di botte e a bastonate a Cardito, nella provincia partenopea, dal compagno della madre, Tony Essobti Badre. "Non riesco a darmi una spiegazione a questa tragedia – ha detto l'uomo davanti alle telecamere della trasmissione condotta da Barbara D'Urso -. Non capisco tutta questa crudeltà nei confronti di mio figlio". Durante l'intervista in collegamento, Felice Dorice ha rivelato anche che, da tempo, la sua ex compagna non gli permetteva di avere più un rapporto con i suoi figli.

Intanto oggi, durante l'interrogatorio di convalida dell'arresto davanti al gip Tribunale di Napoli Nord, il 24enne Tony Essobti Badre ha fornito ulteriori particolari sull'omicidio. Oltre alle percosse, l'uomo ha ammesso di aver picchiato Giuseppe e sua sorella maggior anche con una mazza di scopa, particolare che all'inizio aveva negato. Il 24enne ha dichiarato anche che la madre ha cercato di impedire il pestaggio, senza però riuscirci. Il giudice per le indagini preliminari, visti i futili motivi che hanno portato all'omicidio – l'uomo aveva scoperto che i bimbi avevano danneggiato alcuni mobili in camera da letto – ha confermato la detenzione in carcere. Per Essobti si profila adesso l'ipotesi di una perizia psichiatrica, volta a constatare se fosse in grado di intendere e di volere al momento dell'omicidio.

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