Paura dissesto, De Magistris ai creditori del Comune: “In estate pagheremo tutti i debiti”
“Questa estate pagheremo tutti i creditori del Comune di Napoli, azzerando i ritardi e dando respiro eccezionale all’economia della città”. È la promessa del sindaco Luigi De Magistris a tutte le società e le imprese creditrici e fornitrici del Comune di Napoli che aspettano i pagamenti delle fatture arretrata inserite nel cronologico. Il primo cittadino lo ha annunciato sul suo profilo Facebook. E la notizia è destinata a rassicurare le tante aziende, dai trasporti, alle cooperative del comparto sociale, ai cantieri, che in molti casi vivono grazie ai fondi comunali, preoccupate dall'aumento del disavanzo a 2,7 miliardi di euro, a seguito della sentenza della Corte Costituzionale di gennaio, anticipata da Fanpage.it, e certificato nell'ultimo rendiconto 2019 approvato dalla giunta De Magistris, e dalle polemiche politiche di questi giorni, da parte dei partiti di opposizione, sulla possibile dichiarazione di dissesto del Comune.
De Magistris: “La ripresa è dura, ma si vede”
Il sindaco Luigi De Magistris ha avviato fin dallo scoppio della pandemia del Covid19 una serie di misure volte a contrastare la crisi economica o a cercare di contenerne l'impatto. “La ripresa a Napoli è dura – scrive l'ex pm su Facebook – ma c’è e si vede. Si sta facendo un grandissimo lavoro, tra moltissime difficoltà. Sempre in attesa che il Governo intervenga come da impegni presi. Mentre a Roma si discute in eterno, nella trincea si lotta senza più munizioni, con le mani nude. Se aspettate il cadavere sociale, economico e politico, sappiate che venderemo cara la pelle della nostra gente”.
“Abbattuta la Vela di Scampia, riparte anche Bagnoli”
Quindi, il primo cittadino elenca le ultime azioni messe in campo dall'amministrazione comunale per il rilancio della città. “Oggi – scrive – voglio dare alcune notizie che danno il segno della città in movimento: Abbattuta la Vela verde, proseguiamo regolarmente con il cronoprogramma. Dedico il crollo del simbolo di Gomorra all’emblema del comitato di lotta: Vittorio Passeggio che con il suo megafono incitava alla ribellione contro le ingiustizie sociali. Entra nel vivo anche la bonifica di Bagnoli con la rimozione dell’eternit, la parte più consistente dell’inquinamento ambientale. Tra qualche giorno iniziamo le prove sulla linea 1 del nuovo treno della metro. Stanno arrivando i nuovi autobus ANM. Sono ripartiti tantissimi cantieri in città: piazza Mercato quasi finita, per fare un esempio, ed a breve inizio del rifacimento di strade dissestate da anni, come via Nuova del Campo. Stiamo lavorando, con poche risorse ma tanto impegno, per migliorare decoro e verde. Con l’aiuto della gente andremo ancora più veloci. Tra qualche giorno in funzione ulteriori nuove spazzatrici ASIA. Questa estate pagheremo anche tutti i creditori del Comune di Napoli, azzerando i ritardi e dando respiro eccezionale all’economia della città. Entra nel vivo il nostro programma, ai tempi della pandemia, di estate a Napoli, tantissima cultura e forte impegno sociale. Spazi occupati dall’arte e beni comuni al servizio della rinascita. Il fermento si vede sempre di più in città. Napoli è viva, antidepressiva, resiste contro le sofferenze, cura le ferite con la solidarietà sociale, città in cui venire per capire come si affronta questo presente così duro con la filosofia napoletana e la visione di un popolo che le ha viste tante e non si arrenderà mai. Napoli, la città di Partenope: dove corpo, anima e cuore riserbano il segreto della vita contro la morte”.