Antonino Cannavacciuolo, uno degli chef stellati campani più noti in Italia non ha un ristorante a Napoli. È un fatto che spesso suscita curiosità tra i fedeli telespettatori di Masterchef o Cucine da Incubo: come mai uno dei cuochi più noti e bravi non ha scelto di investire con una sua impresa di ristorazione all'ombra del Vesuvio? Per tentare di dare una risposta a questa domanda occorre forse guardare alla storia personale di Cannavacciuolo. Al momento lo chef 2 stelle Michelin ha il suo ristorante, il Villa Crespi, sul Lago d'Orta, in Piemonte con albergo incluso. Poi ha un bistrot a Novara e in Campania ha scelto di avere una attività ricettiva per relax a Meta di Sorrento, ma non un ristorante.
“Perché un napoletano si trova sul Lago d’Orta? Per Amore, amore per questo lavoro e per la mia famiglia", scrive Antonino sul suo sito ufficiale. Proprio nel 2019 insieme alla moglie, Cinzia Primatesta, lo chef ha festeggiato vent'anni di attività a Villa Crespi, iniziato quando i due erano poco più che ventenni e dove ora hanno messo su famiglia e hanno due figli, Elisa e Andrea. "Attraverso la sua filosofia di cucina, Antonino Cannavacciuolo esprime non solo il suo percorso professionale bensì i suoi momenti di vita, in un continuo viaggio di scoperta che dalla tradizione del Sud Italia, punto cardine la sua amata Napoli, lo conduce sulle sponde del lago d’Orta in Piemonte, dove ora vive con la famiglia formata insieme alla moglie", si legge ancora nel sito web. Dunque è chiaro che il protagonista di Masterchef insieme a Joe Bastianich e a Bruno Barbieri ha scelto, per il momento, di non proporsi a Vico Equense , sua città natale, col ristorante, per restare lì dove tutto è nato e fondere le esperienze di due terre eccellenti dal punto di vista enogastronomico, la Campania e il Piemonte, tra i formaggi e la carne del Piemonte e la pasta ed il pesce del Mediterraneo.