Pianura, esplode una tomba al cimitero: “Troppa puzza, non si può entrare”
Un tumulo è esploso improvvisamente e accidentalmente al cimitero di Pianura, uno dei più grandi della città di Napoli, rendendo di fatto impossibile l'accesso ai cittadini a causa della fuoriuscita all'esterno del liquido necrotico del defunto sepolto. È una vera e propria emergenza quella che dallo scorso 12 agosto è scoppiata all'interno della struttura partenopea. Il cattivo odore che si è diffuso rapidamente per tutto il sito, anche e soprattutto a causa delle elevate temperature dei giorni scorsi che hanno accelerato in maniera esponenziale la putrefazione delle salme, rende molto rischioso per la salute il passaggio degli abituali frequentatori del cimitero che ormai non riescono più a raggiungere le sepolture dei propri cari.
"Purtroppo la situazione risulta veramente grave – ha dichiarato al quotidiano Il Mattino il consigliere della IX Municipalità, Agostino Romano -. Il tumulo è pericoloso e la puzza del contenuto si estende per tutta l'area della congrega e delle strutture adiacenti. Temiamo che domenica, dopo tanti giorni dalla chiusura, il cimitero sia preso d'assalto prima della messa in sicurezza che ancora non sappiamo quando avverrà. Chiediamo quindi alle istituzioni preposte di attivarlo al più presto affinché possa essere scongiurato ogni pericolo per la salute pubblica".