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Piazza Plebiscito, Reggia di Caserta: il matrimonio di Angela Ammaturo e Francesco Guarnera

Lei a capo del brand Frankie Morello e rampolla di un re dei petroli, lui avvocato italo-brasiliano di successo: la favola di Angela Ammaturo e Francesco Rossi Guarnera tra le due regge borboniche di Caserta e Napoli. Matrimonio da sogno: ricevimento con 250 invitati nella Reggia di Caserta, cerimonia religiosa nella chiesa di San Francesco di Paola in piazza Plebiscito, con una cascata di fiori bianchi e l’Ave Maria intonata da Andrea Bocelli.
A cura di Cir. Pel.
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Una immagine degli sposi Francesco e Angela Ammaturo appena usciti dalla cerimonia religiosa in piazza Plebiscito
Una immagine degli sposi Francesco e Angela Ammaturo appena usciti dalla cerimonia religiosa in piazza Plebiscito

Un matrimonio da sogno, una favola sudamerican-napoletana tra Caserta e Napoli che ha come location la Reggia di Caserta e la basilica di San Francesco di Paola in piazza Plebiscito a Napoli. Gli sposi sono Angela e Francesco, lei è Angela Anna Ammaturo, figlia di Donato Ammaturo, a capo del gruppo petrolifero Ludoil nato a Nola ma ormai realtà nazionale. La giovane è amministratrice delegata del brand Frankie Morello. Lui è Francesco Rossi Guarnera, rampollo di una prestigiosa famiglia di avvocati italo-brasiliani di San Paolo, membro dello studio associato "Trench, Rossi e Watanabe Advogados".

In tutto circa 250 invitati provenienti da molte parti d'Italia e del mondo, allocati in una delle sale della prestigiosa Reggia di Caserta (il museo è rimasto regolarmente aperto, il solo affitto delle sale è costato 30mila euro). Poi, la messa con ‘giuste nozze' all'ombra dell'altra reggia borbonica campana, quella di piazza Plebiscito, ovvero nella chiesa di San Francesco di Paola addobbata dentro e sulle scalinate del colonnato con migliaia di azalee bianche e rami di fiori d'arancio. Nella chiesa a intonare la commovente Ave Maria di Schubert, il cantante Andrea Bocelli. Tanti gli invitati anche in questo caso, fra loro l'ex calciatore Luca Toni.

Inevitabile la ressa di curiosi sul sagrato della chiesa. Gli sposi hanno voluto omaggiare di un vasetto di azalee bianche i napoletani che hanno fatto loro gli auguri. Per gli ospiti di Angela e Francesco – che hanno avuto come bomboniera una ceramica di Capodimonte – le giornate napoletane non sono finite qui:  quelli venuti dall'estero hanno alloggiato al prestigioso hotel Vesuvio sul Lungomare e oggi pranzeranno al Circolo Rari Nantes. Non sono mancate le polemiche per l'utilizzo della reggia vanvitelliana, indirizzate soprattutto nei confronti del direttore della struttura, Mauro Felicori che ha ribattuto: «Quanto incassato verrà usato per fini culturali».

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