Luciano De Crescenzo: “Pino Daniele ha diffuso nel mondo lo spirito partenopeo”

«Secondo me Pino Daniele era come un prolungamento di Napoli, nel senso che ha contribuito a diffondere nel mondo lo spirito partenopeo». Con queste parole ricorda l'artista scomparso per un infarto a 59 anni, lo scorso 5 gennaio, il filosofo, regista e scrittore partenopeo Luciano De Crescenzo. In una intervista a LaPresse, uno degli autori che come pochi altri ha saputo osservare e raccontare gli aspetti più interessanti e curiosi dei suoi concittadini, continua: «Credo che Pino Daniele abbia saputo raccontare più di tutto l’amore per la sua città. Se ci riflettiamo, le parole delle sue canzoni sono come una carezza fatta all’anima. Penso a "Napule è": probabilmente forse, più che una canzone, possiamo definirla una poesia in musica».
«Vedete – spiega l'autore di "Così parlo Bellavista" – non c’è nulla di più bello del guardare qualcosa attraverso gli occhi di chi lo ama. Forse è per questo che le sue canzoni piacciono a tutti e non solo ai napoletani. Quando ho appreso della morte di Pino Daniele mi è dispiaciuto molto, ed anche se non l'ho mai conosciuto, ho provato la stessa tristezza che si prova quando si perde un amico. Penso che lo stesso sia stato per i napoletani che in queste ore hanno reso omaggio ad un amico».