Poliziotto morto a Napoli, arrestati gli altri due ladri in fuga
Sono stati assicurati alla giustizia anche gli altri due componenti della banda di ladri che, questa notte, dopo un furto in banca, hanno speronato una volante della Polizia di Stato, causando la morte dell'agente scelto Pasquale Apicella, 37 anni. I due sono stati rintracciati in un'abitazione dell'area Nord di Napoli e arrestati: con loro è finito in manette anche un terzo uomo, che gli ha fornito ospitalità, ma che sarebbe estraneo ai fatti che hanno portato alla morte del poliziotto. Subito dopo l'incidente, questa notte, altri due componenti della banda erano stati arrestati e portati in ospedale, bisognosi delle cure mediche per le ferite riportate nel violento impatto tra la loro automobile, in fuga, e la volante della Polizia di Stato intervenuta per cercare di fermarli.
Pasquale Apicella, come detto 37 anni, agente scelto della Polizia di Stato, prestava servizio presso il commissariato di Secondigliano, dove era arrivato nel 2019, dopo aver prestato servizio a Scampia e, prima ancora, a Roma e Milano: lascia una moglie e due figli piccoli, un maschio di 6 anni e una femmina di 6 mesi. Questa notte, insieme al collega Salvatore Colucci, assistente capo, è intervenuto in zona Capodichino dopo la segnalazione di un furto in banca: nel tentativo di fermare i malviventi, la volante è stato violentemente speronata dall'auto dei banditi. Soccorso dal 118, Apicella è stato portato all'ospedale Cardarelli, dove purtroppo è deceduto a causa delle ferite riportate nell'impatto. Anche Colucci è rimasto ferito, ma le sue condizioni di salute non destano particolari preoccupazioni.