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Pollica, lacrime per l’addio a Giorgia, la 15enne suicida tre mesi dopo il fidanzato

Pollica in lacrime per l’ultimo saluto a Giorgia, la giovane che si è suicidata sabato scorso, tre mesi dopo il suo fidanzato 22enne. Lacrime di amici e parenti. Il parroco ai giovani: “Non rifugiatevi nella solitudine del vostro mondo, non vi fate scoraggiare dalle difficoltà e non desistete dal vostro impegno”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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La città di Pollica ha dato questa mattina l'ultimo saluto a Giorgia, la quindicenne suicidatasi nello scorso fine settimana, gettandosi sotto un Intercity partito da Salerno e diretto in Calabria all'interno della stazione di Agropoli. Lo scorso luglio, la giovane era stata colpita da un grave lutto: quello del fidanzato, che lo scorso 20 luglio si era sparato in un poligono di tiro di Eboli, a soli ventidue anni. Una folla commossa ha salutato per l'ultima volta la piccola Giorgia, 15 anni appena, il cui suicidio ha sconvolto l'intera comunità di Pollica ed Acciaroli, città dove era nata. "Sgomenti e affranti, ci uniamo tutti al dolore sconfinato che ha colpito la famiglia Saja e la comunità di Pollica tutta", si legge sulla pagina Facebook del comune di Pollica, "ciao Giorgia, la terra ti si lieve".

La salma della giovane è partita dall'ospedale di Agropoli ed ha raggiunto la Chiesa di San Nicola, fermandosi nella frazione di Celso, davanti alla casa dove la giovane viveva con la famiglia, e solo dopo il carro funebre con a bordo la bara bianca ha raggiunto la chiesa per la cerimonia. In lacrime le amiche e i parenti della quindicenne, tanti gli striscioni e i cartelli tutti con un ultimo saluto per Giorgia, con palloncini bianchi e le magliette con la sua foto e la scritta "Sempre sarai". Durante la cerimonia, alla quale ha partecipato anche il sindaco Stefano Pisani, le amiche di Giorgia hanno portato una lettera scritta per l'amica scomparsa, leggendola dall'altare e scoppiando a piangere mentre salutavano per sempre la giovane compagna di scuola. Toccante anche il messaggio del parroco, che ha invitato i giovani ad aprirsi con gli adulti, e svelare loro i propri sentimenti. "Non rifugiatevi nella solitudine del vostro mondo, non vi fate scoraggiare dalle difficoltà e non desistete dal vostro impegno", ha aggiunto ancora il parroco, prima di concludere la messa funebre per la piccola Giorgia, salutata infine da un folto gruppo di palloncini bianchi.

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