Ponticelli, massacrato a colpi di spranga e coltellate: grave un affiliato al clan Sarno
Un pestaggio brutale quello compiuto ieri sera da tre persone non ancora individuate ai danni di Bruno Solla, 53enne ritenuto elemento criminale affiliato al clan Sarno. Erano circa le 19.30 di martedì 26 settembre quando l'uomo è stato avvicinato in strada nel quartiere di Ponticelli dove risiede e, riconosciuto, picchiato brutalmente a colpi di spranghe e coltello. Questa almeno la versione dell'uomo alle forze dell'ordine che lo hanno ascoltato. L'agguato sarebbe avvenuto sotto casa sua, gli autori dell'aggressione si sarebbero presentati a volto coperto
La ricostruzione dell'aggressione
Solla, che ha precedenti per estorsione e reati connessi allo spaccio di droga, con l'aggravante dell'associazione mafiosa, è arrivato attorno alle 22.00 al pronto soccorso dell'ospedale Villa Betania da solo. Qui è stato ricoverato e medicato delle ferite riportate del pestaggio di cui ha detto di essere stato vittima. Le sue condizioni sono gravi ma non sarebbe in pericolo di vita. Sono in corso le verifiche per appurare la veridicità o meno del racconto del pregiudicato.
Il fratello, Salvatore Solla, ucciso in un agguato di camorra
Bruno è il fratello di Salvatore Solla, anche lui considerato elemento legato alla camorra, morto in un agguato il 23 dicembre del 2016, ucciso a colpi di pistola sempre a Ponticelli, da un commando che ancora non è stato individuato.