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Positivo a cocaina e cannabis l’autista del tir carico di pesce che si è ribaltato in autostrada

È risultato positivo alla cocaina e alla cannabis l’autista del tir carico di pesce – un cittadino bulgaro di 31 anni – che si è ribaltato ieri sull’Autostrada A16 Napoli-Canosa, all’altezza di Vallesaccarda, nella provincia di Avellino, perdendo il suo carico per strada e causando notevoli disagi alla circolazione automobilistica. L’uomo è stato denunciato e gli è stata ritirata la patente di guida.
A cura di Valerio Papadia
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Era drogato l'autista del tir che ieri, martedì 22 maggio, ha rischiato di provocare una strage sull'Autostrada A16 Napoli-Canosa, in un tratto compreso nel Comune di Vallesaccarda, nella provincia di Avellino. Il mezzo pesante, carico di pesce, si è ribaltato al chilometro 97,600, perdendo per strada il carico, travolgendo lo spartitraffico e invadendo parzialmente la corsia di sorpasso della direzione opposta. L'autista del tir, un cittadino bulgaro di 31 anni, portato in ospedale perché rimasto lievemente ferito nell'incidete, è risultato positivo alla cocaina e alla cannabis.

La Polizia Stradale ha denunciato il 31enne per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, mentre la patente di guida gli è stata ritirata. Per fortuna, l'incidente, che poteva avere conseguenze molto più pesanti, non ha causato nessun ferito, fatta eccezione come detto per l'autista del tir, che comunque non ha riportato ferite gravi. L'incidente, però, ha causato notevoli disagi alla circolazione automobilistica, dal momento che il tratto di autostrada interessato dall'incidente, in direzione Napoli, è rimasto chiuso per lungo tempo.

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