Pozzuoli, 16enne violentata dallo zio lo denuncia: lui tenta il suicidio
Una ragazza di 16 anni sarebbe stata violentata dallo zio: la storia, drammatica, arriva da Licola Mare, quartiere periferico di Pozzuoli, nella provincia di Napoli. Come riporta Il Mattino, la violenza si sarebbe consumata nella serata di domenica scorsa: l'uomo, un operaio di 35 anni, avrebbe attirato la nipote in casa sua e poi avrebbe abusato sessualmente di lei. La ragazza, dopo la violenza sessuale, si è recata insieme alla madre all'ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, dove i medici hanno riscontrato sul corpo della 16enne segni compatibili con una violenza sessuale. In ospedale sono arrivati anche gli agenti della Polizia di Stato, ai quali la ragazza ha denunciato l'accaduto. Lunedì, quando il 35enne avrebbe saputo della denuncia nei suoi confronti, avrebbe tentato il suicidio ingerendo una grande quantità di psicofarmaci: soccorso dal 118, il 35enne è stato trasportato all'ospedale Santa Maria delle Grazie; non sarebbe in pericolo di vita.
Stando a quanto si apprende, domenica sera il 35enne – padre di due bambini – avrebbe attirato la nipote 16enne in casa sua, poco distante dalla sua abitazione, con il pretesto di consegnarle alcuni dvd, approfittando dell'assenza della moglie e dei figli e, contemporaneamente, anche di quella dei genitori della ragazza. Quando la 16enne è arrivata in casa, però, sono arrivate le prime avances: l'uomo ha portato poi la ragazza in una stanza, l'ha spogliata e ha abusato sessualmente di lei, impedendole di chiedere aiuto e di divincolarsi.