Pozzuoli, albero crolla sulla Circumflegrea, tragedia sfiorata
Il grosso pino ha ceduto proprio mentre stava passando il convoglio della Circumflegrea, è crollato verso i binari e ha colpito in pieno il treno, causando ingenti danni sulla parte anteriore. Un bilancio fortunatamente senza feriti gravi, ma che avrebbe potuto portare a esiti ben peggiori di una locomotiva danneggiata e un dipendente Eav ferito alla testa dalle schegge del vetro distrutto.
L'incidente è avvenuto alle 6.50 di ieri, 22 dicembre, tra le stazioni di Grotta del Sole e Licola. Il convoglio era partito alle 6 da Montesanto, in direzione Pozzuoli. Il tronco ha colpito il treno subito dopo la grotta, ha spaccato il parabrezza anteriore, ammaccato la motrice e messo fuori uso il pantografo; danni sono stati registrati anche sulla linea aerea, tanto che è stato necessario aspettare le 17.30 perché la tratta tra Licola e Quarto fosse di nuovo utilizzabile dai treni. Dopo l'impatto il treno ha proseguito lentamente fino alla stazione di Licola, per poi essere rimorchiato fino all'officina di Quarto.
Il macchinista è rimasto illeso, mentre il capotreno, che si trovava al suo fianco, è stato investito dai vetri del parabrezza in frantumi: visitato al Pronto Soccorso del Santa Maria delle Grazie (La Schiana) di Pozzuoli, è stato medicato e dimesso con prognosi di un paio di giorni, le ferite non si sono rivelate gravi e fortunatamente i pezzi di vetri non hanno colpito gli occhi. Se il pino fosse caduto qualche secondo prima, avrebbe occupato i binari: in quel caso i danni sarebbero stati molto più gravi, il treno sarebbe deragliato.
Per un altro crollo, invece, a Napoli è morto un uomo: si chiamava Mohamed Boulhaziz, aveva 62 anni e faceva il commerciante ambulante. Era partito da Cervino (Caserta) come ogni mattina per andare a vendere frutta e pane a Napoli. Oggi, 23 dicembre, sarebbe partito per Milano, dove avrebbe trascorso un weekend insieme alla moglie e ai figli. È stato travolto da un albero in via Nuova Agnano, nell'area interna all'Ippodromo di Agnano.