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Pozzuoli, intera famiglia coltiva cannabis in casa: denunciati padre, madre e figlia

Un’intera famiglia di Pozzuoli, vicino Napoli, è stata denunciata per coltivazione di cannabis. In un locale accanto alla loro abitazione sono state scoperte otto piante, oltre a foglie già essiccate e fioriture. Denunciati padre 70enne, la madre 60enne e la figlia di 27 anni. Dopo la denuncia l’uomo ha perso il diritto a detenere le tante armi che aveva in casa.
A cura di Francesco Loiacono
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Le piante di cannabis e le armi sequestrate
Le piante di cannabis e le armi sequestrate

Padre, madre e figlia: un'intera famiglia coltivava in casa piante di cannabis. La vicenda è stata scoperta dai carabinieri a Pozzuoli, in provincia di Napoli. I tre avevano adibito alla coltivazione delle piante un locale che si trovava accanto alla loro abitazione, che avevano sistemato con impianti di areazione e illuminazione. Nella "serra" artigianale i carabinieri hanno trovato otto piante di cannabis, oltre a un etto di foglie già essiccate e fioriture, altri 25 grammi di marijuana, tre lampade e un bilancino: tutto materiale che è stato sequestrato dai militari dell'Arma. Per i tre componenti della famiglia, il padre 70enne la madre 60enne e la figlia di 27 anni, è scattata la denuncia per coltivazione di stupefacente. La denuncia ha avuto un'altra conseguenza per l'uomo, che ha perso i requisiti per detenere in casa le armi per cui aveva regolare porto d'armi. I carabinieri hanno dunque sequestrato anche il piccolo arsenale del settantenne: una pistola semiautomatica con 60 cartucce, una carabina ad aria compressa, due fucili e 108 cartucce.

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