Pozzuoli, l’ultimo selfie con il bimbo annegato a 4 anni in piscina durante un matrimonio
L'ultima immagine di Davide, il bambino morto annegato in una piscina durante un matrimonio a Lucrino, vicino Pozzuoli, è quella di un bimbo felice e sorridente. Poco dopo quest'ultima immagine, la tragedia che ha distrutto l'armonia di un giorno che sarebbe dovuto essere felice per tutti, anche per lui che a quel matrimonio partecipava come ospite assieme agli altri due fratelli ed i genitori. Sotto choc i parenti del piccolo Davide, incapaci al momento di dare una spiegazione alla tragedia. Per ora infatti è un mistero di come Davide sia finito in piscina, così come non sia ancora chiaro chi teneva d'occhio il bambino in quei minuti.
Il Kora Pool & Beach Events di Lucrino, dove la tragedia è avvenuta ha precisato che la piscina non fosse aperta, e che non fosse possibile fare il bagno. E non solo: ma anche che gli animatori impegnati con loro fossero due, e che i bambini di cui si occupavano erano tutti quelli più grandi di cinque anni. Gli altri, quelli più piccoli, erano invece sotto la responsabilità dei propri genitori. A soccorrere per primo il bambino è stata proprio un'animatrice, una ragazza di soli 21 anni, che si è accorta della presenza in acqua del piccolo Davide, e si è tuffata per recuperarlo: ma era già troppo tardi.
Secondo le primissime ricostruzioni, pare che Davide abbia potuto "approfittare" di un attimo di distrazione dei genitori, per allontanarsi e raggiungere la piscina, dove poi è annegato. Gli altri adulti, in quel momento, sarebbe stati alle prese con un altro bimbo che avrebbe avuto un lieve malore. Due circostanze che potrebbero aver portato alla tragedia. Un aiuto per le indagini potrebbe arrivare dalle videocamere di sorveglianza, le cui immagini sono già state acquisite dagli inquirenti, e che potrebbero dare una mano a sbrogliare una situazione ingarbugliata.