Pozzuoli, uomo investito e ucciso durante una gara di velocità: arrestato 21enne
È stato assicurato alla giustizia anche il secondo partecipante alla gara di velocità tra le strade del centro di Pozzuoli, nella provincia di Napoli, durante la quale, il primo dicembre del 2018, fu investito e ucciso Alfonso Campochiaro, operatore ecologico di 62 anni, che si stava recando a lavoro. In manette è finito N.S., 21 anni, residente a Quarto, arrestato dai carabinieri della compagnia di Pozzuoli per cooperazione in omicidio stradale e omissione di soccorso. I militari dell'Arma hanno identificato il giovane dopo l'arresto C.D.A., anche lui 21 anni, l'investitore materiale del 62enne, assicurato alla giustizia subito dopo la tragedia.
La notte del primo dicembre scorso i due 21enni, a bordo di una 500 e di una Fiesta, ingaggiano una gara di velocità tra le strade del centro di Pozzuoli, imboccando stretta stradine a folle velocità e cimentandosi in sorpassi azzardati: proprio durante uno di questi, il ragazzo alla guida della 500 non riesce ad evitare l'impatto con lo scooter di Alfonso Campochiaro che, come ogni notte, si sta recando a lavoro a Procida, dove fa l'operatore ecologico.
