Pregiudicati e ricettatori di cellulari rapinati ad appena 15 anni
Se ne andavano in giro in scooter nella zona di Porta Nolana fermando i passanti e mostrando loro un cellulare di ultima generazione. Prezzo stracciato, un vero affare. Ma i due ragazzini, notati dalla Polizia Locale, sono stati fermati e controllati: loro hanno precedenti penali e quello smartphone è risultato rapinato soltanto qualche ora prima. La coppia è stata fermata sabato sera, 23 marzo, dal personale in borghese dell'Unità Operativa Investigativa Centrale della Polizia Municipale, che era impegnata in un controllo a Porta Nolana. Gli agenti li hanno visti affiancarsi ai vari passanti e si sono parati davanti al loro scooter, chiedendo cosa stessero facendo e, soprattutto, di chi fosse quel cellulare ultimo modello che volevano vendere. I ragazzi hanno fatto scena muta, borbottando qualche spiegazione che però non ha convinto. Così sono stati identificati: si tratta di due 15enni, entrambi con precedenti penali, che abitano a Fuorigrotta e all'Arenaccia.
Per risalire alla provenienza del telefono, invece, i poliziotti hanno controllato la rubrica memorizzata. Hanno chiamato uno dei numeri contattati di recente e hanno scoperto che il telefono apparteneva a un 70enne dell'Arenaccia; convocato negli uffici, l'uomo ha raccontato che un paio di ore prima, mentre era al telefono con la moglie, due ragazzi gli erano sfrecciati accanto e gli avevano strappato il cellulare dalle mani. Lo scooter era quello dei due 15enni, ma la vittima non è stata in grado di riconoscere anche i ragazzi con certezza. Il telefono è tornato al legittimo proprietario mentre i due minorenni, denunciati per ricettazione, sono stati riaffidati ai genitori in attesa del giudizio su disposizione della Procura dei Minori; lo scooter che stavano utilizzando, tra l'altro privo di assicurazione, è stato sequestrato.