Caso Primarie Pd a Napoli, anche Valente presenta ricorso
Anche Valeria Valente, vincitrice delle discusse primarie 2016 a Napoli, sollecita verifiche della Commissione di Garanzia del Pd di Napoli sulle presunte irregolarità alle votazioni dello scorso 6 marzo. "Abbiamo presentato un ricorso per verificare se iscritti del Pd abbiano tenuto comportamenti lesivi dell'onorabilità del partito e degli stessi candidati, durante le primarie". Lo dice il comitato per Valeria Valente sindaco. In esso si chiede "di avviare ogni accertamento utile" per accertare "se vi siano stati, nella giornata di domenica 6 marzo, comportamenti contrari alle norme previste dallo Statuto del partito". Il ricorso è stato presentato da Giuseppe Balzamo, rappresentante della candidata alle primarie Valeria Valente.
"I fatti – si legge nella nota – sono tutti quelli rilevabili dal video prodotto e pubblicato da Fanpage.it, che però, si specifica da solo non è "idoneo a dare certezza di illeciti comportamenti ancorché inopportuni dal punto di vista politico". Alla commissione si chiede quindi di "visionare l'intero video attraverso anche una corretta interlocuzione con i produttori del video stesso, al fine di comprendere se vi siano ulteriori casi su cui intervenire", nella convinzione "che si procederà con il rigore necessario e che ogni violazione sarà sanzionata con la severità necessaria". Un altro ricorso su presunte irregolarità nelle conultazioni dem a Napoli è stato presentato – e respinto – dall'ex sindaco Antonio Bassolino, sconfitto per 400 voti nella sfida con Valeria Valente.