Isola di Procida, cadono massi dalla spiaggia della Chiaia: turisti in salvo
Crollo massi dalla spiaggia della Chiaia sull'Isola di Procida, apprezzato luogo balneare del Golfo di Napoli. Una decina di metri, il fronte della frana che poco prima delle 13 si è staccato da un costone che sovrasta la spiaggia libera. Sulla stretta lingua di sabbia che separa la parete rocciosa dal mare si è abbattuto un volume di materiale stimato in circa 13 metri cubi. Due ragazzi e una ragazza che si trovavano sulla spiaggia al momento della frana, sono riusciti a mettersi in salvo: dopo la caduta dei primi massi, si sono allontanati in tempo e non hanno avuto bisogno di cure da parte dei paramedici giunti sul posto con un'ambulanza.
Non è la prima volta che si verificano cedimenti dai costoni che incombono su alcune spiagge procidane, interessati dal fenomeno dell'erosione. Nel settembre 2016 uno degli ultimi crolli in via Bagni, sempre in località Chiaia, senza feriti. L'episodio che sull'isola viene maggiormente ricordato è però quello del 19 aprile 2008: una grossa frana si abbatté sulla spiaggia di via Del Pozzo Vecchio, fortunatamente già chiusa ai bagnanti proprio per il rischio di frane. Quel cedimento rese inagibili tre abitazioni. Nel pomeriggio sommozzatori e altre unità dei Vigili del Fuoco sono giunti in zona per scavare sotto i detriti: i testimoni del crollo hanno rassicurato sul fatto che nessuno sia rimasto ferito (gli unici tre giovani bagnanti sono riusciti a mettersi in salvo) ma per precauzione sono comunque in corso ricerche, a terra e in mare. I vigili del fuoco sono accompagnati dagli uomini della Guardia costiera di Procida, al comando del tenente di vascello Paola Scaramuzzino, e dai militari della compagnia carabinieri di Ischia guidati dal capitano Andrea Centrella.