Psicosi meningite a Ischia, perché sull’isola è scattata la corsa alle vaccinazioni
Solo nella giornata di ieri a Ischia si sono vaccinati 71 adulti e 80 bambini. Così si legge in una nota dell'Asl Na 2 Nord. Si tratta solo dei primi cittadini che hanno aderito alla campagna straordinaria promossa dall'azienda sanitaria regionale dopo l'allarme sull'isola per la morte di una bimba di appena un anno. La piccola morì lo scorso 14 gennaio mentre il giovane zio, 29 anni, è deceduto venerdì scorso. Un ambulatorio vaccinale verrà aperto proprio per la campagna straordinaria di vaccinazione antimeningococcica a Serrara Fontana nella sede del Comune. In totale sono stati vaccinati 71 adulti negli ambulatori e 80 bambini negli studi dei pediatri dell'isola. Oggi a Ischia è previsto l'arrivo del professor Carlo Tascini, primario della Prima Divisione di Malattie Infettive a indirizzo Neurologico dell'Ospedale Cotugno. Il medico parteciperà a un incontro informativo con la cittadinanza di Serrara Fontana, organizzato dall'Amministrazione Comunale.
"La psicosi da vaccino che sta vivendo Ischia nelle ultime ore, dopo due casi di meningite, dimostra ancora una volta come le isole vivano grosse criticità da un punto di vista dell'isolamento, della scarsità dei mezzi, della penuria dei medici di famiglia e pediatri di famiglia sul territorio. L'esempio dell'isola verde è legato proprio alla disattenzione verso le piccole realtà territoriali", ha dichiarato Gabriella Fabbrocini, docente universitaria alla Federico II di Napoli, membro del Consiglio Superiore di Sanità e candidata alle politiche con Noi con l'Italia-Udc (capolista al collegio plurinominale di Napoli).
