Quarto, si è dimessa il sindaco Rosa Capuozzo
Quarto, si è dimessa il sindaco Rosa Capuozzo. La notizia arriva durante la conferenza stampa convocata dal primo cittadino espulso dal Movimento Cinque Stelle e travolta dalla polemica sull'inchiesta per infiltrazioni mafiose nel comune flegreo. "Mi dimetto dalla carica di sindaco" ha detto in lacrime Capuozzo, confermando che il direttorio del Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo, il suo partito di riferimento, "sapeva tutto". "La mia non è una resa, è un gesto d'amore per Quarto", ha affermato. "Ho fatto giuramento e ho rispettato fin che ho potuto – ha aggiunto con le lacrime agli occhi – gli altri quelli che si sono dimessi forse credevano di fare una gita fuori porta".
Rosa Capuozzo si dimette: "Non mi ricandiderò"
Rosa Capuozzo dice che non si ricandiderà alle prossime elezioni Amministrative di Quarto. E continua: ""Mancano i numeri necessari per governare, siamo una forza politica che non si muove con le larghe intese anche perché facciamo una politica di rottura". Sostiene inoltre che ci sono i margini per inviare a Quarto una commissione d'accesso agli atti. – "Questa è stata una sconfitta per il Movimento ed una vittoria per la camorra" continua Capuozzo. "Mi dimetto – spiega – perché mancano le forze per governare. Non mi ricandiderò ed in questi 20 giorni non ci sarà alcun ripensamento. Vado via perché non abbiamo i numeri per governare altrimenti sarei rimasta perché volevo dare risposte ai cittadini, non ha senso governare in questo modo".
Intanto il presidente della Commissione parlamentare Antimafia, Rosy Bindi, ha disposto la trasmissione alla Procura di Napoli degli atti dell'audizione del sindaco di Quarto, tenuta a San Macuto la sera di martedì scorso. Dalla ricostruzione complessiva dei fatti fornita dal sindaco e alla luce della documentazione giudiziaria acquisita dalla Commissione è emersa la necessità di segnalare alla Procura alcuni aspetti da approfondire, sui quali anche la Commissione si riserva di svolgere ulteriori analisi.