4.683 CONDIVISIONI

Rapina nel traffico a Chiaiano, pistola alla testa a bambino per farsi dare la fede

Un uomo è stato rapinato nella serata di oggi, 22 giugno, in via Santa Maria a Cubito, tra Chiaiano e Marano (Napoli): i criminali hanno affiancato la sua automobile, bloccata nel traffico, e hanno puntato la pistola alla testa del bambino che era sul sedile passeggero per costringerlo a consegnare la fede d’oro. In zona segnalati diversi episodi identici.
A cura di Nico Falco
4.683 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Torna il traffico, tornano i rapinafedi, i rapinatori che approfittano degli ingorghi per minacciare e depredare gli automobilisti incolonnati. L'ultimo episodio è avvenuto intorno alle 19.30 di oggi, 22 giugno, e non sarebbe nemmeno l'unico della giornata nella stessa zona: un uomo è stato minacciato da un criminale che, per non perdere tempo e impedire qualsiasi reazione, non si è fatto scrupolo di puntare una pistola alla testa del bimbo che era sul sedile passeggero minacciando di sparare. La dinamica descritta è identica a quella che era stata utilizzata dai rapinatori (poi arrestati) per un assalto sull'Asse Perimetrale Melito-Scampia nello scorso dicembre; in quel caso le scene erano state fortuitamente riprese col telefonino da un automobilista che si trovava a pochi metri.

Teatro della rapina, via Santa Maria a Cubito, tra il quartiere di Chiaiano, periferia nord di Napoli, e il limitrofo comune di Marano di Napoli. La vittima, questa la ricostruzione, era in macchina col bambino piccolo, imbottigliata nel traffico che a quell'ora è una costante in zona. Si sono avvicinate due persone in sella a una motocicletta di grossa cilindrata e, mentre il guidatore si è affiancato col mezzo all'automobile dal lato passeggero, quello seduto dietro è partito con le minacce: "Dammi la fede". L'uomo è rimasto interdetto, non riuscendo subito a comprendere cosa stesse succedendo, e il criminale non ha perso tempo: si è sporti nell'abitacolo e ha puntato l'arma alla testa del bambino terrorizzato.

A quel punto l'uomo non ha potuto fare altro che sfilarsi l'anello, consegnarlo e guardare la coppia di rapinatori che si faceva largo nel traffico. Nella stessa zona, stando a quanto raccontato da alcuni residenti, già negli ultimi giorni ci sono stati diversi episodi simili e uno sarebbe avvenuto nella mattinata di oggi. Tutti raid messi a segno con la stessa tecnica, e non si esclude che siano riconducibili ad una singola coppia di rapinatori.

4.683 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views