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Agerola, in un raptus di gelosia investe e uccide un uomo: “È l’amante della moglie”

Dramma della gelosia ad Agerola: un 47enne, a bordo della sua auto, investe e uccide un 58enne ritenuto l’amante della moglie.
A cura di Valerio Papadia
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È stato probabilmente sopraffatto da un impeto di gelosia, ha perso il controllo, e ha investito colui che riteneva essere l'amante della moglie, uccidendolo. L'episodio si è verificato in via Coppola ad Agerola, comune della provincia di Napoli sui Monti Lattari. Il marito geloso, 47 anni, a bordo della propria auto, ha ingranato la marcia e si è diretto a tutta velocità contro il 58enne, dipendente comunale e geometra, che è stato travolto in pieno dall'automobile ed è morto. A nulla sono valsi infatti i soccorsi degli operatori e la corsa all'ospedale "San Leonardo" di Castellammare di Stabia, dove l'uomo è morto a causa delle gravissime ferite riportate nell'impatto.

Sul luogo dell'omicidio sono giunti immediatamente i carabinieri del luogo e quelli del Nucleo Operativo della Compagnia di Castellammare, che hanno effettuato i primi rilievi per appurare l'esatta dinamica dell'incidente, che appare poco chiara. Inoltre, gli inquirenti stanno interrogando l'omicida, per definire con esattezza la sua posizione in merito all'omicidio del presunto rivale in amore. Il 47enne, separato dalla moglie, era convinto che la vittima avesse intrapreso una relazione con la ex coniuge.

Le parole del sindaco di Agerola, Luca Mascolo

Sul tragico incidente in cui è rimasto ucciso il dipendente comunale – persona molto nota in paese – si è espresso anche il primo cittadino di Agerola, Luca Mascolo. "Siamo tutti sotto choc. Sono stato fino a poco fa in ospedale sperando in una ripresa del nostro dipendente comunale, rimasto vittima di questo gravissimo episodio. Ma purtroppo non ce l'ha fatta. Siamo senza parole. Non ero ad Agerola, mi hanno avvertito al telefono e mi sono precipitato in ospedale. La mia priorità è difendere i figli della vittima e dell'automobilista, entrambi papà di ragazzi giovanissimi. Ciò che è accaduto è incomprensibile e ingiustificabile" ha commentato il sindaco

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