Respinta la mozione di sfiducia nei confronti del presidente De Luca

Il consiglio regionale della Campania, questa mattina, ha respinto la mozione di sfiduci presentata dalle opposizioni – Centrodestra in primis, ma anche Movimento Cinque Stelle – nei confronti del governatore Vincenzo De Luca. La mozione era stata presentata a causa delle dichiarazioni infelici fatte dal presidente della Regione Campania nei confronti del capo della Commissione Antimafia, Rosy Bindi e a causa delle pressioni esercitate dal governatore nei confronti di alcuni sindaci della regione affinché, al Referendum Costituzionale dello scorso 4 dicembre, portassero voti sul fronte del Sì. La mozione è stata respinta con 32 voti contrati alla sfiducia e 17 favorevoli.
Le parole di De Luca: "Vergonga, tanta attenzione per una battuta goliardica"
In seguito al voto ha parlato anche il diretto interessato, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. "Una campagna d'opinione su una battuta goliardica, roba che l'attentato alle Torri Gemelle ebbe meno paginate sui giornali. Vergognatevi, volete la paralisi della Campania" ha dichiarato il governatore. Poi, approfondendo la questione delle parole sul Referendum rivolte ai sindaci in quel famoso incontro dello scorso novembre, De Luca ha dichiarato: "Siccome sentivo poco entusiasmo per il referendum, ho detto fate appello alla gente, magari offrendo una cena, un viaggio. C'è da vergognarsi in Italia per aver trasformato una battuta per la quale si sorrideva al termine di una riunione in un problema di democrazia".