Roberto De Luca si dimette da assessore al Comune di Salerno dopo l’inchiesta di Fanpage.it
Roberto De Luca si dimette da assessore al Bilancio del Comune di Salerno dopo l'inchiesta di Fanpage.it e la conseguente indagine giudiziaria della procura di Napoli con l'accusa di corruzione. Il secondogenito del presidente della Regione Vincenzo De Luca ha rimesso il mandato nelle mani del sindaco del capoluogo campano Vincenzo Napoli. La decisione è stata annunciata al Grand Hotel di Salerno il Partito Democratico sta presentando i suoi candidati alla Camera dei Deputati ed al Senato della Repubblica e c'è anche il fratello di Roberto, Piero De Luca, candidato Dem. «Rimetto il mio mandato nelle mani del sindaco. Ho ricevuto attestati di stima e solidarietà, anche da tanti avversari politici, dopo la vicenda oscura in cui sono stato coinvolto. È chiaro a tutti che è stata messa in piedi una provocazione vergognosa. Ma non intendo offrire alibi a nessuno, ne' pretesti per operazioni di aggressione politicao». Il primo cittadino di Salerno, fedelissimo dei De Luca, aveva qualche giorno fa espresso solidarietà al suo assessore. Tocca a lui ora accettare o no le dimissioni.
De Luca jr compare nel secondo video della lunga inchiesta giornalistica che parla di affari e rifiuti: nel suo studio privato di Angri riceve due persone con le quali parla, senza averne effettivo titolo, di smaltimento delle ecoballe stoccate nella zona Nord di Napoli. È la quarta ‘testa' a saltare in pochi giorni. La prima è stata quella di Agostino Chiatto, il segretario di Luciano Passariello di Fratelli d'Italia, entrambi indagati; la seconda è stata quella del consigliere delegato di Sma Campania Lorenzo di Domenico che si è dimesso ieri dal suo incarico. Oggi anche per lo stesso Passariello, candidato alla Camera, il segretario di Fdi Giorgia Meloni ha annunciato «seri provvedimenti».