Rosaria, morta a 22 anni dopo un intervento allo stomaco: indagati 11 medici
Ci sono undici medici indagati per la morte di Rosaria Lobascio, studentessa di 22 anni, deceduta lo scorso 8 giugno dopo aver accusato un malore nella sua abitazione di Sala Consilina, nella provincia di Salerno: la ragazza è deceduta in ospedale, dove i genitori l'hanno portata quando si sono accorti che la 22enne stava male. Rosaria, una settimana prima della morte, si era sottoposta ad un intervento di riduzione dello stomaco all'ospedale Fucito di Mercato San Severino: si trattava di una gastrectomia verticale parziale – che comporta una riduzione della capacità dello stomaco – a cui la ragazza si era sottoposta per problemi di salute e non per fini estetici.
Sotto la lente di ingrandimento della Procura di Nocera Inferiore, che coordina le indagini, sono finiti 9 medici dell'ospedale di Mercato San Severino, che fanno parte dell'equipe che ha operato due volte Rosaria, e due medici in servizio all'ospedale di Polla, dove la 22enne era stata portata lo scorso mercoledì: per tutti l'accusa sarebbe quella di omicidio colposo. Intanto, come disposto dai magistrati, nelle prossime ore si procederà ad effettuare l'autopsia sul corpo della ragazza, che chiarirà una volta per tutte le esatte cause della morte.