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Salerno, assolto il nigeriano denunciato da Vincenzo De Luca

L’aggressione avvenne tra anni fa davanti al Maxi Sidis di Salerno nel 2014, quando Vincendo De Luca – attuale presidente della Regione Campania – era sindaco. In quell’occasione il nigeriano aggredì un vigile urbano.
A cura di Valerio Papadia
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È stato assolto questa mattina dalla Corte di Appello di Salerno Abdul Kareem Usman, 22enne calciatore di origini nigeriane accusato di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Nel 2014 il ragazzo venne denunciato dall'allora sindaco della città, Vincenzo De Luca (oggi governatore della Regione Campania) per accattonaggio e per aver aggredito un vigile urbano nel corso di un controllo effettuato dalla Municipale all'esterno del supermercato Maxi Sidis in via Rotunno.

La tesi difensiva del legale del giovane, l'avvocato Catena, ha permesso di accertare l'equivoco di fondo a tutta la vicenda. Secondo Catena, infatti, il suo assistito avrebbe reagito in quel modo dopo aver sentito la parola "sparare". Temendo per la sua incolumità, avrebbe quindi cercato di scappare. Il calciatore nigeriano era stato condannato, nel 2015, a scontare 10 mesi di reclusione per i reati contestatigli.

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