Salerno: furto in Radiologia col camion dei rifiuti, denunciati tre dipendenti ospedalieri

A far sparire le attrezzature mediche dal Ruggi d'Aragona sarebbero stati dipendenti dello stesso ospedale, che sapevano dove mettere le mani e come portare fuori la refurtiva. È la conclusione a cui sono arrivati i poliziotti del commissariato di Torrione, che hanno denunciato tre persone, due delle quali, tra l'altro, in servizio durante il furto: si tratta di P. A., S. C. e A. A., tutti dipendenti della struttura di Salerno. Le indagini erano partite dopo la denuncia di un furto di attrezzature mediche dal reparto di Radiologia, gli agenti sono arrivati a loro esaminando i nastri della videosorveglianza, che avevano immortalato il terzetto di ladri. Nei video, registrati dalle telecamere installate all'interno dell'ospedale e nelle aree attigue esterne, si vedono tre persone che caricano il materiale rubato dal reparto su un autocarro. La pista dell'appoggio dall'interno era una delle possibilità, come da prassi in casi del genere, ma grazie alla comparazione dei fermo immagine gli agenti hanno ristretto la rosa dei sospettati e sono arrivati all'identificazione, incastrando i tre dipendenti. Uno di loro, secondo una ricostruzione delle forze dell'ordine, avrebbe coinvolto l'autista di un autocarro della ditta incaricata dello smaltimento dei rifiuti speciali, convincendolo a effettuare il carico e a portare la refurtiva fino ad un deposito a Scafati, in provincia di Salerno.

Del gruppo fa parte anche una quinta persona, alla cui identificazione stanno lavorando gli agenti del commissariato Torrione. Ulteriori indagini mirano ad appurare la destinazione finale delle strumentazioni rubate: solitamente si tratta di furti su commissione per apparecchiature che non sarebbe difficile rivendere senza i giusti agganci sul mercato, quindi è verosimile che i denunciati fossero in contatto con dei ricettatori o, comunque, con qualcuno interessato ad acquistare le strumentazioni. I tre dipendenti e l'autista dell'autocarro sono stati denunciati a piede libero per furto aggravato in concorso.