Salvini si schiera con i pizzaioli campani: ‘De Luca consenta le consegne a domicilio’
La pagina Facebook ufficiale della Lega della Campania ha pubblicato oggi un estratto di un intervento del segretario del Carroccio, Matteo Salvini, che si è schierato al fianco dei pizzaioli e dei ristoratori della Campania, perorando la loro causa. Per il lockdown derivante dall'emergenza Coronavirus, a differenza dei loro omologhi nel resto del Paese, sul territorio regionale campano pizzerie e ristoranti non possono nemmeno effettuare consegne a domicilio: lo stabilisce un'apposita ordinanza emanata, ormai oltre un mese fa, dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Il leader della Lega Matteo Salvini, dunque, chiede al governatore della Campania di consentire almeno le consegne a domicilio, non perdendo l'occasione per stuzzicare il governatore, che definisce vittima di una "ordinanzite acuta".
Sulla questione dei ristoranti chiusi anche per le consegne a domicilio in Campania, qualche giorno fa era intervenuto anche il noto pizzaiolo napoletano Gino Sorbillo, che ha annunciato la chiusura di 4 delle sue pizzerie tra Napoli e Milano a causa del lockdown. Nel suo intervento, il pizzaiolo del centro storico di Napoli ha rimarcato l'importanza di ricominciare a lavorare quantomeno con le consegne a domicilio: "Per noi sarebbe importante in Campania cominciare a riaprire per le consegne, garantirebbe una sopravvivenza minima, con 30-40 pizze al giorno per molti locali. Parliamo di cibo appena cotto e consegnato in tutta sicurezza – spiega Sorbillo – abbiamo ideato una confezionamento con pellicola alimentare che avvolge la scatola della pizza, che verrebbe confezionata appena uscita dal forno a 100 gradi, creando una camera d'aria bollente di sicurezza".