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San Paolo, biglietti gratis ai consiglieri, ma negati agli studenti: “Manca la convenzione col Napoli”

Niente ticket omaggio per gli scolari partenopei. La bozza di accordo tra il Comune e il Calcio Napoli ne prevede 320 a partita, ma senza la firma dell’atto non possono essere distribuiti. Per i consiglieri comunali, invece, la settimana scorsa è arrivata la deroga. Domani assisteranno gratis al match di Champions col Liverpool. Ticket gratis anche per il Pizza Village.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Biglietti gratis ai consiglieri comunali per entrare al San Paolo a vedere la partita. Niente ticket omaggio, invece, agli studenti delle scuole pubbliche napoletane, perché “manca la firma sulla convenzione tra il Comune e il Calcio Napoli”. La bozza di accordo tra Palazzo San Giacomo e il Club Azzurro, infatti, prevede la disponibilità di tagliandi gratuiti sia per i membri dell'assemblea cittadina, ai quali, assieme agli assessori e ai presidenti delle Municipalità, spettano 140 biglietti a partita per la Tribuna Autorità, che per gli scolari partenopei, per i quali sono assegnati 320 ticket a partita (una quota di questi è destinata anche ad alcune associazioni del territorio che affrontano le problematiche legate al disagio minorile). In passato, i biglietti omaggio per gli studenti venivano distribuiti a rotazione tra i vari istituti di istruzione dall'assessorato alla Scuola.

Ma la convenzione per l'affitto dello stadio, approvata a luglio dall'assise, non è stata ancora controfirmata dalla società sportiva. Così, mentre per i consiglieri comunali la settimana scorsa è arrivata la deroga e, anche in assenza della convenzione firmata, hanno potuto beneficiare dei ticket a costo zero già da sabato, in occasione della partita casalinga con la Sampdoria, gli studenti napoletani, invece, dovranno aspettare la firma dell'atto, che potrebbe arrivare nei prossimi giorni. L'assessorato alla Scuola che distribuisce i tagliandi agli istituti, infatti, non può avviare le procedure formali in assenza di un atto controfirmato. Per garantire la trasparenza nelle assegnazioni dei ticket anche alle associazioni, inoltre, si è ipotizzato anche di redigere una ulteriore convenzione supplementare tra il Calcio Napoli e il Comune, che potrà arrivare però ovviamente solo dopo la firma della convenzione base.

Polemiche in consiglio comunale

E si riaccendono le polemiche. Per il consigliere comunale Pd, Diego Venanzoni, “è una vergogna. Continuerò a rifiutare i biglietti gratuiti fino a quando la convenzione per l'affitto dello stadio non sarà firmata e il Club Azzurro non avrà saldato tutte le pendenze arretrate, come previsto dall'accordo. Domani, alla partita con il Liverpool sarò nei Distinti, pagando il biglietto assieme a tutti gli altri tifosi”. Critico anche il consigliere Andrea Santoro (Fratelli d'Italia), che in segno di protesta ha stracciato platealmente i biglietti omaggio ricevuti per la partita Napoli-Sampdoria. “Con grande dolore – ha spiegato Santoro – perché sono un tifoso appassionato del Napoli. Ma il senso di responsabilità e la coerenza mi impediscono di sedere in tribuna autorità, perchè la convenzione non è stata firmata e perchè resta ancora aperta la partita debitoria del Calcio Napoli con il Comune”. Mentre Nino Simeone, presidente della commissione Mobilità aggiunge: "Non accetto alcun invito fino a quando non si regolarizza questa posizione imbarazzante tra SSC NAPOLI e Comune di Napoli".

Ticket gratis ai consiglieri anche per il Pizza Village

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Intanto, al Comune, assieme ai biglietti omaggio per la partita di Champions con il Liverpool di domani, sono stati consegnati anche i ticket gratuiti per il Pizza Village sul Lungomare. I tagliandi sono validi per l'ingresso di due persone e danno diritto a un menù completo a testa: pizza, bibita, gelato e caffè. Per un valore di circa 24 euro, 12 euro a menù.

Per allestire il villaggio di 5mila metri quadrati su via Caracciolo gli organizzatori della kermesse hanno beneficiato di una riduzione del Cosap (il canone di occupazione di suolo pubblico) del 75%, facoltà prevista dal regolamento comunale per eventi “di particolare rilevanza per l'interesse pubblico”, con l'intento di promuovere l'immagine di Napoli nel mondo. Per le due settimane di occupazione, il Comune avrebbe dovuto incassare 75.165 euro. Con lo sconto, gli introiti sono passati a 18.792 euro, con un risparmio di 56.373 euro. Al Municipio andrà una quota dello 0,7% sugli incassi totali. E anche qui non mancano le polemiche. “Ci sembra inopportuno – riprende il consigliere Diego Venanzoni – distribuire biglietti gratuiti per il Pizza Village ai consiglieri comunali di Napoli, soprattutto alla luce delle polemiche che sono seguite alle delibere sugli sconti per il Cosap e agli approfondimenti sulla questione che si potranno fare in consiglio. Il Lungomare, peraltro, non è, a differenza dello stadio San Paolo, di proprietà del Comune, ma è di tutti i napoletani”.

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