San Prisco a lutto per Giuseppe e Salvatore, morti nell’incidente sulla Variante a Caserta
Gli abitanti del piccolo centro di San Prisco (Caserta) a due passi dalle popolose cittadine di Santa Maria Capua Vetere e Casagiove, sconvolto per la morte di Giuseppe Mingione, 19 anni e Salvatore Fusco, 24 anni, deceduti a causa di un pauroso incidente stradale sulla Variante 700, vicino allo svincolo che porta nel centro della provincia di Terra di Lavoro. Sono centinaia i messaggi di cordoglio a mezzo social lasciati da amici e conoscenti: entrambi i ragazzi erano infatti conosciuti e apprezzati. Per una tragica casualità i loro genitori lavorano nello stesso ambito (Polizia Penitenziaria). Giuseppe, licale e Salvatore, impiegato, erano entrambi ragazzi perbene e stimati tra le loro conoscenze, amatissimi dagli amici che oggi sono sconcertati e sconvolti. I loro corpi giacciono all’ospedale civile di Caserta, in attesa dell’esame autoptico necessario agli inquirenti per chiarire altri elementi riguardanti la dinamica dei fatti. Dopo questo doloroso atto, i corpi saranno riconsegnati alle rispettive famiglie per i funerali che presumibilmente si terranno quindi all'inizio di questa prossima settimana.
Sul fronte della dinamica dell'incidente mortale avvenuto in Terra di Lavoro di certo si sa che sulla Strada Statale 700 Reggia di Caserta, nel territorio di Santa Maria Capua Vetere intorno all'1.30 del mattino le due vetture si sono scontrate a velocità sostenuta. Il 19enne era a bordo di una Nissan Micra grigia, mentre il 24enne si trovava a bordo di una Volkswagen Golf di colore nero: l'impatto tra le due automobili è stato molto violento e per i due giovani non c'è stato scampo.