Sarri alla Juve, De Magistris: “Lo batteremo”
Il passaggio di Maurizio Sarri alla Juventus continua a far discutere. Ad intervenire sulla vicenda è stato anche il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, che spesso è stato immortalato allo stadio San Paolo durante i match casalinghi degli azzurri, accanto al patron Aurelio De Laurentiis. E non ha usato mezzi termini: battere la Juventus del nuovo-tecnico bianconero sarebbe "un orgasmo calcistico". Tuttavia, De Magistris non ha esitato a riconoscere che "il movimento nato attorno a Sarri è stata una delle cose più belle degli ultimi anni": durante l'avventura partenopea del tecnico toscano, infatti, il primo cittadino napoletano non ha mai esitato a "sostenere" pubblicamente il movimento sarrista, che del resto ha trovato estimatori un po' ovunque.
E così alla notizia del passaggio, dopo la stagione al Chelsea, di Maurizio Sarri alla Juventus in molti hanno storto il naso, tanto che c'è chi ha staccato la targa dedicata al "comandante" da Bagnoli, luogo di nascita del nuovo tecnico bianconero. ‘Non posso non nascondere il dispiacere, la delusione, l'amarezza. Capisco che si è professionisti, ma capisco anche che nella vita si può scegliere in politica come nel calcio e non posso dimenticare le frasi di Sarri a proposito del ‘Palazzo' e di altro", ha spiegato il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, che ha poi anche aggiunto che "a 51 anni continuo a essere un romantico e penso che nelle professioni, nelle istituzioni, nella politica e anche nel calcio, travolto dalla finanza, dagli affari e dagli scandali, ci debba essere spazio per i romantici". Poi però, la chiosa puramente calcistica e la "richiesta" al tecnico emiliano del Napoli: "Carlo Ancelotti ci faccia sognare, perché battere la Juventus di Sarri sarebbe un orgasmo calcistico".