Scaduto il patto sulle corse notturne della metro: treni extra per l’Immacolata a rischio

Fumata nera sui prolungamenti del metrò della Linea 1 e della Funicolare Centrale. L'accordo siglato a giugno che prevedeva le corse serali dela metropolitana tutti i sabato sera, fino alle 2 di notte, infatti, è scaduto il 30 novembre scorso. Al momento non c'è nessun patto tra azienda e lavoratori per garantire le corse della metropolitana anche dopo l'abituale orario di chiusura delle 23. Oggi si è tenuta una riunione con i sindacati per cercare di trovare un accordo e rinnovare l'offerta, molto richiesta dai cittadini. Ma l'incontro si è chiuso con un nulla di fatto e al momento le corse aggiuntive notturne del metrò per sabato prossimo, 7 dicembre, a cavallo del ponte dell'Immacolata, senza un patto sottoscritto, non sono garantite. Ma le parti si sono aggiornate a giovedì per un nuovo incontro e si cercherà di trovare una soluzione condivisa prima del weekend.
Corse notturne del metrò, si tratta sui premi ai lavoratori
L'intenzione di entrambe le parti è quella di arrivare a un nuovo accordo. Ma le posizioni sono ancora lontane. A dividere soprattutto il tipo di premialità da accordare ai lavoratori che fanno gli straordinari, al momento di circa 20 euro. Sullo sfondo c'è un'altra trattativa che riguarda, invece, i prolungamenti delle corse della metropolitana Linea 1 e delle Funicolari per le feste di Natale. Due anni fa, l'accordo non fu raggiunto e i treni rimasero fermi i giorni di Natale e la notte di Capodanno. L'anno scorso, invece, si riuscì a chiudere il cerchio in extremis. L'Anm ha messo sul piatto 260mila euro circa per garantire le corse aggiuntive nel periodo dal 21 dicembre 2018 al 1 gennaio 2019. Il grosso della cifra è andato a coprire le corse non stop della metropolitana nella notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio. Il resto è stato speso per la giornata di Natale e del primo dell'anno, entrambe con una sola pausa pomeridiana.
Giovedì, il nuovo tavolo con i sindacati
Al momento, anche l'accordo sui prolungamenti del sabato sera, come detto, è scaduto. Per cui, se giovedì non si firma un nuovo patto, sabato prossimo i prolungamenti del metrò potrebbero saltare. L'azienda, infatti, sarà costretta a contattare i lavoratori disponibili alla reperibilità e agli straordinari tra venerdì e sabato mattina uno ad uno, così come si faceva in passato, prima che fosse firmato l'accordo temporaneo. Se invece il patto sarà rinnovato, sabato si avranno ancora i prolungamenti di metrò e Funicolare Centrale.