Scambio di droga con detenuti ad un torneo di calcetto a Scampia
Un torneo di calcetto con giovani detenuti a Scampia è terminato con il sequestro di droga che uno dei partecipanti al torneo stava ricevendo da uno spettatore dietro alla rete di recinzione. E' accaduto martedì, all'interno del Centro Sportivo dell'Arci di Scampia, dove era in corso il torneo di calcetto organizzato da un'associazione no-profit e che vedeva la partecipazione di alcuni giovani detenuti dell'Istituto per i Minori di Airola, nel Beneventano. La vicenda è stata raccontata dal Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria.
Stando a quanto ricostruito, a consegnare un involucro contenente droga sarebbe stato un ragazzo che seguiva dal pubblico, che si trovava dietro alla rete di recinzione. Ma le guardie penitenziarie, disposte a bordo campo, si sono accorte del tutto, sequestrando l'involucro ed evitando così il passaggio di "consegne". Un sequestro che segue quello di altra droga, ritrovata in piccole quantità sempre dalle guardie penitenziarie. "Quanto si sta verificando nel carcere minorile sannita è la dimostrazione eloquente che la condizione lavorativa in tale struttura sta diventando sempre più delicata e difficile", ha spiegato Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria.
Nei giorni scorsi, si erano moltiplicati i "ritrovamenti" di droga e cellulari all'interno delle carceri campane. In quella di Avellino, ad esempio, un detenuto fu addirittura sorpreso mentre stava telefonando. Problemi che forse potrebbero essere risolti con una maggior ridistribuzione dei detenuti che ne permetterebbero anche una migliore sorveglianza: anche sotto quest'ottica si può registrare l'apertura di un nuovo carcere nel napoletano, che sorgerà nell'ex Caserma Cesare Battisti, a Bagnoli.