Scarichi a Mergellina, Luigi De Magistris: “Massimo sdegno, il Comune si costituirà parte civile”
"Massimo sdegno per chi ha sversato i liquami, violando l'ambiente, uccidendo animali e rendendo l'acqua del porto disgustosa agli occhi di cittadini e turisti". Così il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha commentato la vicenda della sostanza chimica che ha colorato di bianco l'acqua del mare di Mergellina. Oggi gli agenti della polizia locale e gli uomini della Guardia di Finanza hanno annunciato di aver trovato i presunti responsabili dello sversamento e il primo cittadino di Napoli ha detto che "nel processo il Comune si costituirà parte civile per i danni provocati all'ambiente, alla salute e all'immagine della città". De Magistris ha poi fatto un appello ai napoletani "perché segnalino a chi di dovere i reati ambientali cui assistono. Non lasciamo che il corpo della nostra città venga insultato e maltrattato". Stando a quanto si apprende il materiale finito nel mare di Mergellina sarebbe un composto chimico per la lavorazione dei marmi e a sversarlo sarebbe stato un camion di una ditta di autospurgo di Cain
A costituirsi parte civile sarà anche Legambiente: "Ci costituiremo parte civile nel processo come atto di responsabilità, ma soprattutto come monito e come segnale per far si che gesti simili non rimangano impuniti a tutela della bellezza, dell' intero ecosistema marino e del settore economico a esso collegato. Attendiamo gli esiti delle analisi dell'Arpac sperando che inquinamento causato sia meno grave di quanto paventato".